Disturbi d’ansia, panico, conversione somatica, fobiche ed ossessivo-compulsive
Il disturbo d'ansia è un disturbo cronico comune che interessa due donne per ogni uomo colpito.
Le persone che hanno questo disturbo si sentono di temere qualcosa ma sono incapaci di esprimere specificatamente di che paura si tratti.
A causa della tensione muscolare persistente e le reazioni autonomiche alla paura, possono sviluppare emicrania, palpitazioni, vertigini e insonnia.
Con il disturbo di panico, si soffre di brevi attacchi di terrore e apprensione intensi che causano tremore e scosse, vertigini e difficoltà respiratorie.
Il disturbo ossessivo-compulsivo è un disturbo d'ansia caratterizzato da ossessioni e/o compulsioni.
Le ossessioni sono pensieri o immagini angoscianti e ripetitivi che l'individuo spesso realizza essere senza senso. Le compulsioni sono comportamenti ripetitivi che la persona si sente costretta a compiere per alleviare l'ansia.
Malattie Depressive e Disturbi Bipolari
I disturbi dello "spettro bipolare", ovvero i quadri clinici un tempo globalmente indicati col termine di "malattia maniaco-depressiva", sono sostanzialmente caratterizzati da un’alternanza fra le condizioni contro-polari di eccitamento ed inibizione dell'attività psichica.
Questa disregolazione funzionale si traduce nello sviluppo di alterazioni dell'equilibrio timico (psicopatologia dell'umore), dei processi ideativi (alterazioni della forma e del contenuto del pensiero), della motricità e dell'iniziativa comportamentale, nonché in manifestazioni neurovegetative (anomalie dei livelli di energia, dell'appetito, della libido, del ritmo sonno-veglia).
Disturbi Schizofrenici e Paranoici
La schizofrenia è una forma di malattia psichiatrica caratterizzata, secondo le convenzioni scientifiche, da un decorso superiore ai sei mesi (tendenzialmente cronica o recidivante), dalla persistenza di sintomi di alterazione del pensiero, del comportamento e dell'affettività, con una gravità tale da limitare le normali attività della persona.
Nella maggioranza dei casi di schizofrenia vi è qualche forma di apparente disorganizzazione o incoerenza del pensiero.
Disturbi di personalità
In psichiatria il disturbo di personalità è riferito agli individui i cui tratti di personalità sono disadattivi in modo pervasivo, inflessibile e permanente, e causano una condizione di disagio clinicamente significativa. In genere i sintomi dei disturbi di personalità sono egosintonici (accettabili per la persona) e alloplastici (la persona tende a cambiare l'ambiente, non sé stesso).
Si ha una frequente comparsa dei disturbi di personalità durante l'adolescenza, ma tali disturbi presentano delle differenze, talvolta significative, rispetto agli adulti.